Chi affronta il lutto durante il periodo estivo spesso si rende conto di quanto sia più difficile vivere e tornare alla quotidianità: durante l’anno il lavoro, lo sport, la famiglia, la vita di tutti i giorni con i suoi impegni contribuiscono a “distrarre” dal peso della mancanza, mentre durante l’estate, complice anche la solitudine che si viene a creare come conseguenza dell’allentamento delle relazioni sociali, o con parenti, amici e vicini che vanno in vacanza, il percorso di elaborazione può risultare più difficoltoso.
Anche chi decide di partire in questo periodo dell’anno potrebbe vivere momenti difficili, legati ai ricordi del tempo di vacanza condiviso con la persona che non c’è più.
Lo abbiamo già visto, l’elaborazione del lutto è un percorso irto di ostacoli e che ha bisogno di tempo. Durante il periodo estivo, qualche fase classica dell’elaborazione potrebbe venire meno. Infatti, come detto sopra, non possiamo aspettarci che parenti, amici e persone vicine, rinuncino allo svago estivo o alle ferie per starci vicino. Ma, fortunatamente, ci sono altri modi per aiutarsi durante questo periodo.
Non lasciarsi andare fisicamente
Soprattutto durante la stagione calda è molto importante mangiare, magari anche poco ma spesso e senza eccessi, idratarsi e riposare il più possibile. Cercate di evitare di fare un uso eccessivo di sonniferi: possono essere utili nei primi giorni, ma alla lunga creano assuefazione e dipendenza, rischiando di bloccare il processo naturale di elaborazione del lutto.
È consigliabile fare un po’ di esercizio fisico, anche se si tratta solo di una piccola passeggiata al mare o in mezzo alla natura, magari cercando di non estraniarsi completamente.
Cercare di volersi bene
Non aspettatevi troppo da voi stessi, accettate di non riuscire a tenere tutto sotto controllo. È normale che la vostra vita e i vostri abituali ritmi siano scombussolati. Non ve la prendete con voi stessi se vi capita di fare cose stupide o sbagliate, se siete confusi o disorientati, non può essere altrimenti. Ma, in questo periodo, cercate di non farvi prendere dalla frenesia, il caldo estivo può essere fastidioso.
Cercare di essere consapevoli delle proprie emozioni
Spesso, quando ci si sente molto a disagio, non si riesce a fermare i propri pensieri e dare un nome alle proprie emozioni e ai propri vissuti, così mutevoli nel corso della stessa giornata. Molte volte è utile cercare di analizzare e descrivere quello che si prova, magari la sera prima di andare a letto, o quando le nostre giornate non riescono a riempirsi e sembrano interminabili. Successivamente, nel tempo, leggendo le vostre considerazioni potreste riconoscere quanto siete cambiati e quanto le vostre riflessioni, i vostri dubbi vi abbiano aiutato a cambiare il rapporto con il dolore e ad approfondire la conoscenza di voi stessi.
Cercare di condividere il dolore
Tenete presente che, in questo particolare periodo dell’anno, non sempre si riesce ad essere disponibili ad ascoltare o essere presenti. In questo caso, se il bisogno di parlare è così impellente, vi può dare sostegno e conforto frequentare un gruppo di auto-mutuo aiuto. La nostra agenzia, in collaborazione con Enkyklios, offre gratuitamente uno spazio di ascolto protetto e qualificato, finalizzato al sostegno e all’elaborazione del lutto.
L’estate è solitamente la stagione nella quale ci si riposa e si stacca dalle fatiche lavorative. Purtroppo, in caso di un lutto, può rivelarsi un periodo difficile da gestire, amplificando il dolore e ritardando il processo di elaborazione del lutto. La solitudine, il ricordo di momenti spensierati e le giornate lunghe, possono portare ad abbattersi se non riusciamo a far nostri determinati strumenti introspettivi. Quelli che abbiamo visto sopra sono solo alcuni di questi strumenti che possiamo far nostri per elaborare il lutto in questo determinato periodo dell’anno. Ma ricordiamoci sempre, che le agenzie funebri come la Emidio De Florentiis sono il vostro primo aiuto anche, e specialmente, in questo periodo dell’anno.