Le sepolture sono un aspetto fondamentale della storia umana, e si sono evolute in modo significativo nel corso dei millenni. Nella preistoria, le sepolture erano spesso molto semplici e si limitavano a scavare una fossa nella terra e deporre il defunto all’interno. Tuttavia, già nell’Età del Bronzo, le sepolture divennero più elaborate, e si cominciò a utilizzare la pietra per realizzare megaliti, come le tombe a tholos dei Micenei, o i menhir delle culture celtiche.
Con l’avvento delle civiltà antiche, le sepolture divennero sempre più sfarzose, a testimonianza della potenza e del prestigio dei defunti. In Egitto, i faraoni furono sepolti nelle loro mastabe, che nel corso del tempo divennero grandi piramidi, mentre in Grecia i guerrieri venivano sepolti con i loro corredi funebri in tombe a fossa. Anche i romani facevano uso di tombe monumentali, come le catacombe e le necropoli, per sepoltura delle loro élite.
Durante il medioevo, le sepolture divennero più umili e meno sfarzose, e si cominciò a utilizzare spesso solo una lapide per indicare la posizione della tomba. Tuttavia, con l’arrivo del Rinascimento, le sepolture ritornarono ad essere un’occasione per dimostrare potenza e prestigio, come nel caso della tomba di Lorenzo de’ Medici a Firenze.
Nella modernità, le sepolture hanno assunto spesso una funzione più personale, e si sono evolute in una vasta gamma di forme, dal cimitero alla cremazione, dalla sepoltura marittima alla tomba naturale. Nonostante queste variazioni, il desiderio di sfarzosità delle sepolture non è mai scomparso del tutto, e si può ancora trovare nel design di alcune tombe monumentali o nel modo in cui vengono decorate le lapidi.
Nel nostro viaggio attraverso popoli e culture abbiamo potuto vedere diversi tipi di sepolture; oggi abbiamo deciso di presentarvi quelle che secondo il nostro punto di vista, sono le più spettacolari.
- La Tomba di Tutankhamon: Situata nella Valle dei Re in Egitto, questa tomba fu scoperta nel 1922 dall’archeologo Howard Carter. È famosa per essere stata la tomba più intatta mai scoperta, contenente un tesoro di oggetti preziosi e artefatti. La scoperta della tomba di Tutankhamon è stata considerata uno dei più grandi eventi archeologici del XX secolo.
- La Necropoli di Giza: Questa necropoli, situata sulla sponda occidentale del Nilo, ospita le famose Piramidi di Giza, tra cui quella del faraone Cheope. Le piramidi sono state costruite come tombe per i faraoni dell’Antico Regno dell’Egitto e sono considerate una delle sette meraviglie del mondo antico.
- La Tomba di Qin Shi Huang: Qin Shi Huang fu il primo imperatore della Cina, e la sua tomba si trova a Xian, nella provincia di Shaanxi. La tomba è famosa per il suo esercito di terracotta, composto da migliaia di statue a grandezza naturale di soldati, cavalli e carri da guerra, che sono stati scoperti nel 1974.
- La Tomba di Jules Verne: Questa tomba si trova nel cimitero di La Madeleine a Amiens, in Francia, ed è famosa per il suo design unico. La tomba rappresenta una navicella spaziale, ispirata al romanzo di Verne “Dalla Terra alla Luna”, e include una statua dell’autore seduto all’interno della navicella.
- La Tomba di Shah Jahan: Situata a Agra, in India, questa tomba è stata costruita per l’imperatrice Mumtaz Mahal dal marito, l’imperatore Shah Jahan, nel XVII secolo. È famosa per il suo design mozzafiato, che include il Taj Mahal, una grande struttura di marmo bianco con dettagli in pietre preziose come lapislazzuli e giada. Il Taj Mahal è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO ed è una delle attrazioni turistiche più famose al mondo.
Tutte queste tipologie di sepolture, che si sono susseguite nei secoli, ci dimostrano come il culto dei morti sia sempre stato centrale nella storia dell’umanità e queste sepolture spettacolari ne sono un esempio. In epoca contemporanea naturalmente nessuno si sognerebbe di farsi seppellire in una piramide o in qualche tempio, al massimo ci sono i cimiteri monumentali, ma il culto dei morti è rimasto centrale anche nella nostra società. Per questo, le agenzie funebri come la Emidio e Alfredo De Florentiis, si adoperano sempre con costanza per offrire il miglior servizio per onorare l’ultimo viaggio dei nostri cari.




Questo è l’ultimo articolo di quest’anno, e abbiamo deciso, visto il periodo di festa, di farvi conoscere un posto, un posto nel quale il concetto di morte vuole assumere un altro significato. Parliamo del
Questo aumento, come abbiamo già visto,è anche dovuto all’eccesso di mortalità causato dal covid e si ritrova in quasi tutti i Paesi del mondo. Per questo e, soprattutto, per dare un posto carico di significato nel quale dare l’ultimo saluto a un nostro caro, gli studi di architettura
L’acqua è vista come il simbolo di rigenerazione e la struttura riflette un gioco infinito di riflessi e colori. I materiali e le finiture della costruzione sono contemporanee e vogliono, da un punto di vista visivo, dare forte continuità con il paesaggio circostante. La facciata è un involucro in cemento colorato che ricorda la pietra locale e l’intero edificio si confonde con il panorama degli alberi che fanno da sfondo sulla collina. Questo è un luogo in cui celebrare la funzione funebre ed accompagnare nel passaggio il defunto in un processo rituale completo che va dalla veglia alla cremazione come elemento di congiunzione del cerchio della vita che si chiude.


Il cimitero di Père-Lachaise si trova nel 20° arrondissement, a Parigi. Fu inaugurato nel 1804, ed è uno dei cimiteri monumentali più famosi e più grandi al mondo. All’entrata si può ritirare una mappa in cui sono indicate le tombe dei personaggi famosi sepolti in questo cimitero, tra i quali troviamo
Coloratissimo e vivace, il
È stato per oltre 300 anni, a partire dal
Anche in Italia i cimiteri monumentali sono sorti in seguito alle leggi Napoleoniche e, sono vere e proprie opere d’arte commissionate dalla ricca borghesia. Se il cimitero parigino di Père-Lachaise è il prototipo del cimitero monumentale ottocentesco, è in Italia, in particolare nel ricco e laborioso Nord, che il fenomeno conosce la sua massima espansione.
Oltre a queste meravigliose opere d’arte, i cimiteri custodiscono le spoglie di personaggi fondamentali per la nostra cultura. Nel solo famedio del Monumentale di Milano sono sepolti, tra gli altri, Arrigo Boito, Luigi Cagnola, Carlo Cattaneo, Francesco Hayez, Alessandro Manzoni, Salvatore Quasimodo e Arturo Toscanini.